Il 20 novembre 2009 si celebrerà la Giornata mondiale dei diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza.
Nel 1959 fu approvata la Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo, la quale contiene dieci articoli che elencano i principali diritti garantiti ai bambini:
art.1 - Il diritto all'eguaglianza senza distinzione o discriminazione di razza, religione, origine o sesso;
art.2 - Il diritto ai mezzi che consentono lo sviluppo in modo sano e normale sul piano fisico, intellettuale, morale, spirituale e sociale;
art.3 - Il diritto ad un nome e ad una nazionalità;
art.4 - Il diritto ad una alimentazione sana, alloggio e cure mediche;
art.5 - Il diritto a cure speciali in caso di invalidità:
art.6 - Il diritto ad amore, comprensione e protezione;
art.7 - Il diritto all'istruzione gratuita, attività ricreative edivertimento;
art.8 - Il diritto a soccorso immediato in caso di catastrofi;
art.9 - Il diritto alla protezione contro qualsiasi forma di negligenza, crudeltà e sfruttamento;
art.10 - Il diritto alla protezione contro qualsiasi tipo di discriminazione ed il diritto ad un'istruzione in uno spirito d'amicizia fra i popoli, di pace e di fratellanza.
Trent'anni più tardi l' Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato la Convenzione Internazionale sui Diritti dell'Infanzia. Attraverso la Convenzione il bambino non è più semplice soggetto da tutelare ma diventa soggetto di diritti al pari di un adulto. Vengono infatti riconosciuti, una serie di diritti soggettivi e individuali tra i quali il diritto della privacy, della dignità e della libertà di espressione. La linea di demarcazione che può apparire impalpabile è invece un cambiamento sostanziale in materia di diritto: il bambino non più esclusivamente soggetto/oggetto di cura e dipendente dall'adulto ma con peculiarità e diritti al pari dell'adulto. Questo fa dell'infanzia parte attiva dell'umanità, in quanto gli viene riconosciuto tutto il potenziale che esprime pur trovandosi nella fascia dell'età evolutiva, quindi in crescita e tuttavia fautore di contenuti creativi e di pensiero compiuto.
E' generalizzata un idea del bambino come soggetto in divenire che deve ancora accedere al mondo delle idee e delle esperienze. Il bambino è invece soggetto pienamente partecipe con il proprio elaborato di idee e di contenuti che nel momento in cui vengono esplicitate hanno valore in quanto tali e quindi con dignità al pari del pensiero dell'adulto. Non idee da maturare ma idee mature in riferimento all'età.
D'altronde l'adulto stesso esprime pensieri che non rimangono fissi e ineluttabili ma che perfeziona e successivamente rielabora in un arco di tempo lungo dando origine a nuove idee. Allo stesso modo fa il bambino le cui idee e proposte valgono pienamente e potenzialmente quanto quelle dell'adulto.
Partendo da queste premesse è pieno diritto dei bambini e degli adolescenti celebrare e conoscere i principi sia della Dichiarazione che della Convenzione.
E' giusto dedicare un attività didattica creando un rete semantica (almeno per gli alunni più grandi), sia alla materia Cittadinanza e Costituzione, che all'Italiano (in relazione alle tipologie di testo e ai contenuti) e non ultima anche alla Storia.
Download attività didattica Giornata Mondiale per i Diritti dell'Infanzia
Image courtesy Smashing magazine
Tratta da gulliverblog.it
13 riflessioni:
Hai proposto delle ottime risorse per organizzare delle significative attività in vista dell'evento del 20 novembre prossimo.
E' importantissimo che bambini e adolescenti possano conoscere i principi che sono alla base sia della Convenzione che della Dichiarazione.
Se lo permetti, vorrei segnalare il post su Scientificando.
Un abbraccio
annarita
Grazie carissima, speriamo di aver fatto un lavoro utile. Io lo proporrò martedì ai miei piccoli di seconda. Credo che il 20 di novembre si dovrebbe parlare di questo ovunque c'è un bambino.
Grazie ancora e un abbraccio forte
cara Rosalba,
ho provato ad aprire il collegamento alle risorse per questa attività ma mi dice che la pagina richiesta non esiste più. E' un mio problema o c'è qualcosa che non va nel collegamento?
grazie
Caa Chiara, grazie intanto per averlo segnalato. Uso uno spazio esterno per caricare i file per i download, nel nome del file non vanno messe parole accentate, lo sapevo ma mi sono scordata. Ho levato l'accento e caricato il file nuovamente. Ora funziona tutto.
Se succede non esitare a segnalare.
Un caro saluto
Rosalba sempre attenta ai problemi importanti...
Baci
grazie Rosalba,
problema risolto.
buona settimana
Chiara
Stella di fronte all'alienazione dei diritti dei piccoli dovremo tutti non solo parlarne ma anche fare qualcosa in concreto. Mi sento impotente a volte...
cara Rosalba ti ho scritto un commento ma non so se ti è arrivato, perchè mi è saltato tutto nel momento che lo spedivo.
Lo riscrivo.
Finalmente sto dedicando un po di tempo agli amici del blog...visto che l'influenza A ha deciso di andarsene da casa nostra.
Hai fatto un bel lavoro, ti faccio tanti complimenti!
Ma anch'io come te mi arrabbio tanto quando vedo che questi diritti dei bambini molto spesso vengono ignorati.
Sono contenta che Annarita
segnala il tuo post su scentificando.
Ti abbraccio bacio.
Cara rosy non avedoti letta ho immaginato che non stavi bene. Meno male che si sta risolvendo. Qua l'influenza A non è arrivata ancora, un pò mi preoccupa per i miei cari che hanno qualche acciacco.
Grazie delle tue belle parole come sempre
Un abbraccio
Cara Rosalba, ho segnalato il tuo post qui
Un abbraccione.
annarita
sempre attuale questo tema, purtroppo ! dico purtroppo, poichè i diritti dei bambini sono continuamente calpestati. Ottimi consigli per sviluppare le attività..
un caro saluto
Cara Annarita grazie infinite :-))
Un abbraccio
Elisa conosceremo un giorno in cui i diritti dell'infanzia saranno un argomento storicamente superato?
Sono pessimista se penso alla crudeltà del mondo...
Grazie, un caro saluto e un augurio ai tuoi bimbi
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