Al rientro da scuola gli alunni si sa hanno tanto da raccontare, un po' per divertimento e un po' perchè serve iniziare a comprendere alcune nuove terminologie, si può organizzare un piccolo sondaggio e iniziare chiedendo ai bambini quale è stato il momento preferito di tutte le vacanze di Natale.
Per comodità prendiamo nota alla lavagna delle preferenze espresse dai bambini.
Lasciamoli parlare in libertà, cercando di creare un filo logico, raggruppando le idee in macro aree: ad esempio l'arrivo di Babbo Natale o il suo passaggio durante la notte, il momento dell'apertura dei regali e via dicendo.
Cosa sono i sondaggi:
Portiamo avanti il discorso chiedendo ai bambini di spiegare cosa è un sondaggio e con parole semplici facciamo capire aiutandoci con degli esempi: vengono usati nei giornali per conoscere i gusti e le opinioni delle persone, si usano in politica per capire cosa pensa la gente, nel commercio per lanciare un prodotto nuovo, ad esempio una merendina.
Cosa servono i sondaggi
Un esempio molto apprezzato è quello dell'invenzione di una nuovo gusto di caramella. Le ditte produttrici cercano di sapere in anticipo se un determinato gusto verrà apprezzato dai consumatori anche senza dire che devono farci una caramella. Quindi cosa fanno? Con delle interviste fanno un sondaggio per sapere se quel gusto piacerà. Di solito non viene chiesto esplicitamente se piacerà o no il gusto delle nuova caramella, più spesso nei sondaggi si usano domande indirette.
Informazioni indirette e dirette
Ad esempio quando si deve fare un regalo ad un amico, si cerca di sapere dall'interessato cosa gradirebbe ma senza svelare che si intende fare un regalo. Dirlo rovinerebbe la sorpresa. Facciamo capire ai bambini che si possono ottenere informazioni anche con domande "indirette", rispondendo alle quali si svelano le nostre intenzioni. Ci sono molti modi di ottenere informazioni e noi possiamo fornirle senza rendercene conto.
In classe abbiamo scoperto le preferenze di ciascuno con domande dirette e una volta ottenute le informazioni le riordiniamo così, scrivendo un breve testo riepilogativo:
Si può far fare anche il disegno con il momento preferito da ciascuno:
Attraverso il testo abbiamo focalizzato come sono distribuite nella classe le preferenze, con una tabella a doppia entrata possiamo ora ulteriormente discriminare i gusti della classe, distinguendo tra maschi e femmine. La si può disegnare sul quaderno riportando le diciture anche sintetiche in modo da facilitare la compilazione, secondo questo modello scaricabile in questo link: Modello tabella doppia entrata
L'attività si può concludere in laboratorio d'informatica per gli alunni più grandi, con la costruzione di una tabella attraverso un programma di videoscrittura.
Per i più piccoli è bene fare le prime tabelle usando le righe del quaderno, è meglio toccare con mano l'utilizzo della tabella per comprenderne l'immediato scopo riepilogativo riguardo le informazioni che vi abbiamo inserito.
Con questi semplici passaggi abbiamo capito con i bambini in modo pratico cosa è un sondaggio e come si devono scrivere, leggere e conservare i dati.
Scarica l'attività didattica completa: Sondaggio sul Natale e tabella doppia entrata
12 riflessioni:
ciao,
sono una tua lettrice abituale ma non credo di aver mai lasciato commenti; ho comunque un link nel mio piccolo blog a Crescere Creativamente. Bello questo spunto su un'attività di sondaggio, è una piccola ricerca di marketing...o un avvicinamento alla statistica usanto un argomento caro ai bambini. Sono solo una mamma, il mio parere non è professionale, comunque...molto interessante. ciao Elena
Ciao Elena e bentrovata. Grazie del tuo parere, in una scuola come quella che faccio io, spesso fuori da schemi convenzionali (non dai programmi), dove cerco di portare innovazione nel metodo e nel contenuto, il parere dei genitori diventa essenziale. La scuola non si può fare senza la loro collaborazione.
Dove per collaborazione intendo semplicmente la condivisione del comune progetto che riguarda il loro figlio nonche alunno.
Pertanto ti ringrazio del riscontro :-).
Grazie del link al tuo blog che ricambio volentieri.
Rosalba, già in seconda la tabella a doppia entrata?
Complimenti ai bambini e a te!
Molto interessante,questo tuo sondaggio, anche perchè i bambini di oggi, sono molto più svegli e con questa vita che va cosi veloce, prima imparono è meglio è per loro.
Un bacio e buona continuazione.
Stella ho inserito la tabella come strumento per evidenziare le statistiche nelle preferenze degli alunni. Ci abbiamo lavorato proprio stamani, dato che ho diviso in due l'attività, ha avuto un riscontro positivo che è andato anche aldilà delle mie aspettative.
Quando hanno usato la frase "incrociamo di dati", che non ho neppure suggerito, ho capito che il meccanismo era chiaro.
Gli alunni di oggi sono molto avanti in certi ragionamenti.
Un saluto
Si rosy ho applicato proprio il tuo ragionamento. Non basta più il sapere semplificato, vogliono ragionare da soli e arrivare alle cose con la conquista personale.
E' falso che gli alunni di oggi vogliono la pappa pronta.
Hai ragione sono più avanti ed è giusto così.
Un abbraccio grande
I bambini sono precoci, ma vanno indirizzati...se no restano precoci e basta...
Ti ammiro molto.
Bello italiano e logica insieme!
ti ho già scritto che utilizzerò alcuni tuoi suggerimenti al rientro dalle vacanze, quindi lunedì...scusami (me lo permetti?) ma vorrei impossessarmi della tua filastrocca sulla befana e dei lavori sull'inversno....
E' vero stella nella scuola occorre anche saper valorizzare le capacità. Non è facile ci si prova. Anche io ho molta stima di te.
Un caro saluto
Cara Ele da questo blog tu puoi prelevare e utilizzare qualsiasi materiale. Sono tutti destinati ai bambini e sono fiera quando i bambini imparano e si divertono con le mie filastrocche.
Un caro saluto
Rosy, il mio caro amico
Auguro a voi e tutti i vostri cari un felice 2010.
Ti voglio bene
Bacione
Buona settimana, bella
Caro Paulo grazie, sei gentile e premuroso come sempre e ti ringrazio per questo.
Un abbraccio forte
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