Segnalo ai colleghi che visitano il blog, un interessante pubblicazione di Scientificando della prof. Annarita Ruberto riguardante un Report di Ricerca, parte di un più ampio progetto per una borsa di ricerca per insegnanti cui la collega ha partecipato negli anni 2001/2002.
L'e-book messo a disposizione da Scientificando con licenza Creative Commons, di fatto illustra le fasi della ricerca e la sua conduzione, ed è anche un validissimo strumento proprio per comprendere come costruire un buon report, non solo riferito alla ricerca ma anche ad altri progetti. La trasferibilità dell'esperienza è l'aspetto caratterizzante il materiale, oltre alla presenza di numerose schede per l'autovalutazione da parte dell'alunno e per la rilevazione dei dati da parte del docente. Un ottimo esempio di documentazione per il rigore scientifico con il quale è stata realizzata, che può costituire una traccia di lavoro per tutti gli ordini di scuola.
Il report di ricerca è articolato nel seguente modo:
I - PIANO DELLA RICERCA (Consta di quattro parti).
Breve riepilogo del Progetto (problema – oggetto della ricerca; contesto di svolgimento; bisogni formativi; griglia di sintesi su obiettivi; dati rilevati; strumenti e tempi di rilevazione; criteri di valutazione).
Descrizione/narrazione del percorso effettuato (modello organizzativo – didattico e sua specificazione ai quattro moduli tematici del curricolo annuale).Documentazione delle modalità di rilevazione dati (tabelle dati, grafici, questionari, griglie di sintesi, check- list).Interpretazione dei risultati e conclusioni in chiave di sintesi rispetto al problema della ricerca
Un'altra parte del lavoro è costituita dal piano del percorso didattico comprendente i materiali oggetto di una prossima pubblicazione.
Vai su Scientificando per il download della risorsa
8 riflessioni:
Bacioni, Rosalba.
Grazie dell'apprezzamento e della segnalazione.
annarita
Ringrazio anche io
ma ringrazio anche blogspot che mi ha fatto conoscere delle persone veramente speciali e come insegnanti siete il massimo!
Insegnanti come voi non andranno mai in pensione, l'insegnamento è nato con voi.
Ho una mia carissima amica Nina, anche lei insegnava alle primarie, da quando e andata in pensione fa dopo scuola gratis a tutti i bambini che ne hanno di bisogno
Posso garantire che è tutto fatto solo per amore verso i bambini e mi dice sempre una parola
Rosaria finchè c'è la farò sono io che ringrazio i bambini per la gioia che mi danno.
Ho finito.
un abbraccio cumulativo come dice Annarita.
Rosaria, comprendo perfettamente il pensiero e il sentimento di Nina.
Un saluto alla tua grande amica Nina...
non posso che apprezzare anche qua l'operato di annarita , che conosco da qualche anno .I suoi post sono sempre validi e di grande aiuto soprattutto per noi docenti..io ne ho tratto grande beneficio keggendo le sue pubblicazioni sia di matematica che di scienze .
grazie anche a te Rosalba che non ti stanchi mai di pubblicare cose interessanti sotto tutti i punti di vista .un caro saluto e
buona domenica
Cara Elisa meno male che ci sono persone come annarita che hanno fatto della divulgazione e della condivisione alcuni dei punti cardine della loro attività di insegnamento. Offre continui spunti sul terreno del confronto. E l'insegnamento non può essere tale se non viene messo anche in realzione nel piano riguardante i contenuti e le metodologie dei docenti.
Un abbraccio e buona domenica
Passo per augurarti una buona settimana.
Tra poco si chiuderanno le scuole, con grande gioia dei bambini e anche degli insegnanti, mi sbaglio?
Un bacione ciao
ciao carissima come va?
sono un pò latitante ultimamente ma continuo a lottare per avere un giorno di 48 ore ma non riesco....:-)))
Non posso che congratularmi sempre con te per le innumerevoli segnalazioni interessantissime, spunti di approfondimento e di riflessione per tutti noi.
un bacione e spero a presto
Lella
Cara Lella è il periodo più denso di cose da fare e di stanchezza. Sono tante le cose da chiudere e sistemare. Ne avremo fino a fine giugno.
Un abbraccio grande
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