Durante uno dei nostri dialoghi sulla materia, si parlava anche di liquidi e di aria, ne abbiamo parlato qui, poi con i bambini della terza classe Primaria, siamo incorsi in un dubbio, ma nella bottiglia piena a metà d'acqua, c'è aria?
Una bella occasione per ribadire che le risposte così per sentito bene in scienze non vanno bene, che lo scienziato anche quello piccolo in erba, usa il metodo sperimentale, pure per rispondere alle domande più semplici.
Abbiamo formulato un quesito:
- Nella bottiglia piena a metà di acqua c'è aria?
Sondaggio in aula e possibili ipotesi. Ne sono merse due:
1) Si, dove non acqua c'è aria.
2) No, quello senz'aria è uno spazio vuoto.
Per verificare se fosse giusta l'una o l'altra ipotesi si è proceduto sperimentalmente.
Occorrente primo esperimento:
Due bottiglie di acqua, un imbuto, della plastilina. Infilare l'imbuto nella bottiglia e sigillare bene con la plastilina, osservare la velocità dell'acqua. levare la plstilina e procedere a versare l'acqua nella bottiglia ma con l'imbuto sollevato.
Occorrente secondo esperimento:
Una bottiglia, una cannuccia e un secchio. Cercare di vuotare la bottiglia più velocemente possibile in secchio d'acqua. Calcolare il tempo. Prendere uan bottiglia piena d'acqua, infilare una cannuccia, rivolgere la bottiglia verso il secchio e soffiare. Calcolare il tempo. (Attenzione perchè il getto è forte e noi abbiamo dovuto asciugare il pavimento, ecco perchè si vedono gli stracci nel secchio.)
Insieme ai bambini abbiamo tratto queste conclusioni:
Abbiamo osservato che mentre si versa l'acqua nella bottiglia sigillata con la plastilina scende lentamente. Mentre se si solleva l'imbuto l'acqua acquista una certa velocità, la plastilina non permette all'aria di fuoriuscire e consentire all'acqua di occupare lo spazio dentro la bottiglia. Se invece si soleva l'imbuto l'aria è libera di uscire per lasciar posto all'acqua.
Nel secondo esperimento, invece lo svuotamento della bottiglia in modo normale è ostacolato dall'aria che cerca di entrare, questo chiaramente dalle bolle che si formano durante il capovolgimento della bottiglia. Mentre quando si spinge l'aria forzatamente con la cannuccia è la stessa aria a favorire l'uscita dell'acqua come se fosse una cascata, impiegando molto meno tempo che nel modo tradizionale.
Pertanto possiamo affermare che lo spazio vuoto in una bottiglia a metà, ma anche vuota è occupato dall'aria. Concludendo l'aria è ovunque, a meno che non si trovi un modo di aspirarla.
A quali bambini far fare questi esperimenti
Questi esperimenti sono adatti sia per i bambini più piccini dell'Infanzia sia per quelli della scuola Primaria, come sempre adeguiamo il livello delle spiegazioni. Per correttezza di metodo, ipotesi e spiegazioni devono essere sempre fatte fare prima ai bambini, agli adulti il compito indirizzarli verso il modo giusto di osservare.
6 riflessioni:
Saper osservare è molto difficile come anche porsi delle domande. La curiosità del sapere deve essere stimolata sin da piccolissimi, un compito per gli insegnanti un dovere per i genitori. Ciao Rosalba, un caro saluto. Roberta
Ciao Rosalba un bacio è buona serata.
Non ho letto.
Vero Roberta un percorso di apprendimento deve essere sostenuto non solo a scuola ma anche a casa. Un pò sta anche a noi stimolare la partecipazione dei genitori in questo senso.
Un caro saluto
Rosy cara grazie del passaggio.
Un bacino
gli esperimenti stupiscono tanto i bambini... bisognerebbe far studiare le scienze così..sperimentando..ciao
un caro saluto
Sono più divertenti anche per noi Elisa!
Un abbraccio
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