Una piccola poesia, per tutti i bambini.
Pensata per i nati in Italia e per quelli che la nostra terra l'hanno adottata. Scegliendola per forza o per coincidenza.
Il Natale è la festa di ogni bambino. Festeggiarlo in maniera laica con i bambini significa coglierne l'essenza profonda, spogliandola di quel più di consumismo o talvolta di forzata eccessiva religiosità. Alla scuola il compito di riunire più strade che portano alla fine all'essenza del significato del Natale: la pace, la riflessione, la nascita.
Il Natale è la festa di ogni bambino. Festeggiarlo in maniera laica con i bambini significa coglierne l'essenza profonda, spogliandola di quel più di consumismo o talvolta di forzata eccessiva religiosità. Alla scuola il compito di riunire più strade che portano alla fine all'essenza del significato del Natale: la pace, la riflessione, la nascita.
E d'altronde il Natale, come tante feste ha un origine nella celebrazione dei ritmi naturali. Sarebbe anacronistico oggi tornare a festeggiare la natura (non sbagliato però), ma sicuramente possiamo nel presentare questa magica festa, restituirgli anche l'aspetto di appartenenza al mondo, comprese le cose della natura.
In questa poesia stelle e scie luminose di intrecciano coi sogni dei bambini.
Scia di luce
Luce diffusa
nella sera tersa.
Una scia sottile
di polvere d'oro,
segna il cammino
del tortuoso sentiero.
La segue un bambino incantato
con le mani giunte, rapito,
e il suo sogno s'avvera al mattino
allo sfumare del chiarore dell'ultima stella.
(Rosalba)
Il Natale è fatto di sogni e di promesse, molto vicine a quelle delle stelle. Sarà per questo che spesso non si avverano?
Ogni stella però mantiene la sua promessa di luce notturna e il sogno del bimbo si realizzerà al mattino.
Per ogni stella il cui chiarore sfuma al mattino ne potete costruire un'altra con il vostro bambino. Qui su Zakka Life è tutto spiegato per realizzare una magia che non sparisce con la luce:
4 riflessioni:
Natale dolce magia, la cometa sono tante stelline che nella notte magica
si riuniscono e si posano sulla piccola mangiatoia e in quella cometa che splende la speranza del mondo.
Un bacione
Rosy mi hai dato l'idea per una filastrocca sul Presepe, visto con gli occchi dei bambini.
Penso ai bambini piccoli mentre lo preparano che ci giocano e inventano mille storie o mio nipote che ci metteva di tutto compresi i soldatini!
Un bacino dolce e un abbraccio stretto
Sono felice dell'idea
dopo allora la devo leggere
Tu sei bravissima a creare filastrocche, io non ho mai provato non saprei neppure da dove cominciare.
Un bacione e un abbraccio stretto ciao.
Rosy diciamo che mi ci diletto. Ho visto che poi i visitatori tornano a leggerle, allora vuol dire che qualcuna piace davvero. Stavolta ho pansato un pò a quelle maestre che hanno in classe bambini di provenienze diverse. Occorre rispettare anche queste diversità.
Buon Domenica e un bacino
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