La festa annualmente, ciclicamente è tra noi con la consapevolezza per tanti che le stesse speranze e parole vengono spese ogni anno allo stesso modo. Il risultato è che negli anni si ha la sensazione netta di ripetere per abitudine parole svuotate di senso. La constatazione che il mondo è tristemente diviso in due per tanti aspetti colpisce più di ogni altra cosa: chi decide e chi subisce le decisioni.
Le richieste più tenere, pressanti e ingenue le fanno i bambini, i loro pensieri ancora privi di disillusione sono rivolti agli adulti.
C'è da chiedersi se non sia meglio dir loro come vanno le cose al mondo o se rimane ancora un margine per sperare in un cambio di direzione, in una più equa distribuzione delle risorse e delle opportunità.
Ognuno troverà la risposta, conservare la speranza è necessario smettere di credere nel miracolo è doveroso.
Da insegnante l'unico vero miracolo in cui credo è quello dei piccoli passi: a scuola, nell'impegno sociale, nel progresso scientifico quello che consente la scoperta di nuove cure per le malattie e il miglioramento della qualità della vita, quello che ci fa conoscere il mondo dall'infinitamente piccolo al infinitamente grande.
Sperare ora in un cambiamento della politica mi sembra un vano spreco di energia. La gestione della cosa pubblica è affare di pochi che si lustrano della notorietà e dei lauti stipendi, incapaci di comunicare perfino tra di loro.
Loro, i bambini gli auguri li fanno così, e attraverso le loro parole ci sono anche i miei rivolti laicamente a tutti: che ognuno abbia gli auguri in cui crede e che sia ripettata la scelta di ciascuno come persona.
Lettera a Babbo Natale
Caro Babbo Natale,quest'anno vorrei che tu facessi qualcosa di più per i bambini meno fortunati di me, perchè tutti i bambini hanno diritto al cibo e ai vestiti...Mi sono accorta che tutti quei giochi che ho si, mi piacciono però penso che un pò di quei giocattoli che porteresti a me dovresti portarli agli altri bambini.Mio nonno e mia nonna purtroppo stanno male e mi piacerebbe che guariscano.
Caro Babbo Natale,vorrei andare a vedere su un monte per poter vedere un sacco di paesi, e vorrei vedere le molecole o gli atomi perchè sono curioso e non li ho mai visti in vita mia.Vorrei tanto toccare le stelle per poi vedere la luna e infine fare il giro di tutto il mondo senza pericoli. Vorrei che la famiglia e la famiglia dei miei amici sia così tanto felice da poter essere molto carichi di energia.
6 riflessioni:
Auguri Rosalba, che sia per te e per tutti i tuoi cari una giornata lieta e serena♥
Roberta
Buon Natale di serenità a te e i tuoi cari.
Un abbraccio.
annarita
Condivido in pieno ogni lettera, ogni parola, ogni frase, ogni rigo di quanto da te magistralmente espresso.
Serenità!
Anna
Roberta cari auguri per il nuovo anno e che i tuoi desideri si realizzino assieme alla salute e alla prosperità.
Grazie Annarita auguro anche a te un nuovo anno in salute e pieno di soddisfazioni.
Un abbraccio
Cara Anna è sempre un piacere ritrovarti a te e ai tuoi cari un augurio di felice anno nuovo in salute e prosperità.
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