Altre volte abbiamo sottolineato come anche le feste, specie quelle con aspetti religiosi rilevanti, sono occasione per parlare ed esprimere assieme ai bambini i valori di tipo universale.
Con questo non si intende certamente lo scivolamento sul terreno della banalità, piuttosto quanto il costruire in questa occasione una riflessione centrata su temi maggiormente evidenti oggi.
Questo non ci porterà a mortificare il Natale dei bambini rinunciando a parlare di regali, feste e divertimenti, o peggio rinunciare all'attesa, ma certamente man mano che essi crescono è giusto dare ad ogni aspetto la giusta collocazione.
Parlare del Natale può inoltre diventare fatto educativo-didattico teso anche al riequilibro, rispetto all'informazione dominante, in particolare quella veicolata dalla pubblicità e dai media.
A questi ultimi in particolare dobbiamo guardare per evitare di ripetere i luoghi comuni che trasmettono: la bontà delle persone, i regali di lusso, il cibo, i fasti. Alla scuola spetta il compito tutto laico, nel rispetto delle scelte individuali della famiglia di far conoscere le tradizioni, le origini della festa, di facilitare anche nei bambini scelte consapevoli e non indotte.
Il Natale a scuola dovrebbe assumere un aspetto di gioia mista a riflessione, spensieratezza e solidarietà. Sembra impossibile che sentimenti così apparentemente contrastanti possano convivere, eppure nei bambini è così tutti i giorni: sono gli unici in grado di divertirsi e contemporaneamente esprimere solidarietà con chi soffre, di gioire e condividere il disagio stando empaticamente nei panni degli altri.
Il Natale che altro è se non tutto cio?
Poesie:
Recita di Natale
Lavoretti
Addobbi per la scuola
Realizzare un Presepe
Idee fai da te per la casa
Come organizzare il Natale a scuola e a casa (edizione 2009)
6 riflessioni:
Mamma mia quant belle cosine da fare...! C'è l'imbarazzo della scelta. Grazie di tutti questi spunti che mi hai dato.
Jessica
Ciao Rosalba, qui da te si trovano sempre ottimi consigli, penso con un po' di nostalgia quando mio figlio mi portava a casa i lavoretti per le feste speciali, alcuni li conservo ancora.
Un caro saluto, Roberta
"Il Natale a scuola dovrebbe assumere un aspetto di gioia mista a riflessione, spensieratezza e solidarietà. Sembra impossibile che sentimenti così apparentemente contrastanti possano convivere, eppure nei bambini è così tutti i giorni: sono gli unici in grado di divertirsi"
Bravissima la mia maestra
Hai ragione nel tenero cuore dei bambini albergano i più schietti e veri sentimenti e sanno divertirsi perchè i loro occhi ancora brillano di purezza.
Un mondo di bambini sarebbe l'ideale.
Un bacione e buon fine settimana
Grazie Mammagiochiamo? sono tutte cose facili da realizzare e qualcosa ancora la devo pubblicare!
Roberta anche io ho nostalgia di quel periodo, mia figlia lo portava a casa me lo faceva toccare un attimo e poi lo riprendeva e lo portava in camera sua! Quente risate!
Grazie!
Rosy cara amica, come sempre sai cogliere nel cuore delle cose e dei sentimenti. E io la sottoscrivo questa tua proposta... e se restassimo tutti un pò più bambini?
Un abbraccio (con bacino) e un grande grazie!
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