Celebrati per la prima volta in Italia nel 2003 per iniziativa dell'Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti (UAAR) i Darwin Day sono promossi a livello internazionale dalla International Darwin Day Foundation come occasione per ricordare il famoso naturalista inglese e le sue scoperte e, in generale, celebrare gli enormi benefici per l'uomo raggiunti grazie allo sviluppo della conoscenza scientifica e acquisiti attraverso la curiosità umana. (Fonte: Alternativasostenibile)
La Teoria Evoluzionistica nella scuola Primaria
E' nella classe terza della scuola Primaria che si inizia lo studio della storia e delle origini della terra, è una parte della storia affascinante che unito alle scienze, colpisce molto l'immaginario dei bambini. Contestualmente a questo si rende necessario spiegare quasi subito, e tutti i libri lo fanno, che la Teoria evoluzionistica sostiene che le specie animali e vegetali discenderebbero tutte da specie più antiche, da cui si sarebbero, per l’appunto “evolute”.
Che la vita è frutto di continui adattamenti, di cambiamenti che hanno portato modifiche sia fisiche che comportamentali nelle varie specie animali, uomo compreso. E su tutto questo non ci piove.
Che la vita è frutto di continui adattamenti, di cambiamenti che hanno portato modifiche sia fisiche che comportamentali nelle varie specie animali, uomo compreso. E su tutto questo non ci piove.
Se in classe avete dei bambini svegli che fanno la religione a scuola, come è accaduto a me, qualcuno vi farà notare che l'origine del mondo si affronta quasi nello stesso periodo anche in religione. Siccome le spiegazioni divergono di parecchio, le domande sono un fatto obbligato. E a domanda si risponde.
La Creazione
E' stato così, che ho dovuto affrontare l'argomento Creazione con i miei piccoli alunni e spiegare la differenza fra le due posizioni: la prima derivante dalla scienza e dalla sua continua, costante ricerca e osservazione della realtà, la seconda derivante dal fatto di essere credenti e quindi aderire a quanto scritto nella Bibbia, cioè che il mondo è stato creato da Dio che ha fatto il mondo in sette giorni, più o meno così come lo conosciamo oggi.
Ho anche raccontato che Il Creazionismo, soprattuto negli USA, è un'interpretazione molto rigida e letterale della Bibbia che non riconosce la teoria evoluzionista di Darwin.
Ho anche raccontato che Il Creazionismo, soprattuto negli USA, è un'interpretazione molto rigida e letterale della Bibbia che non riconosce la teoria evoluzionista di Darwin.
Per chiarire ai bambini come a volte le cose possono essere sfumate e non sempre in antitesi, possiamo agganciare tantissimi esempi, uno per tutti lo scienziato Nicola Cabibbo, il quale sosteneva "Oggi tra gli scienziati cattolici è chiarissimo che si può benissimo credere nell'evoluzionismo e nella Creazione (non nel creazionismo). Dire il contrario è come sostenere che la Terra è piatta o il Sole si muove perché così diceva la Bibbia."
Posizioni così lontane tra loro come quelle tra fede e scienza, non hanno impedito quindi a scienziati credenti nell'affrontare la ricerca e la scienza. E certamente anche per i bambini è intuibile che una cosa è il fatto personale della fede e una cosa il ragionare sulle affermazioni della scienza.
Segnalo questo viedeo documentario mandato in onda dalla BBC di Sir David Attenborough dal titolo
"Charles Darwin and the Tree of Life" cioè Charles Darwin e l'albero della vita.
Segnalo questo viedeo documentario mandato in onda dalla BBC di Sir David Attenborough dal titolo
"Charles Darwin and the Tree of Life" cioè Charles Darwin e l'albero della vita.
Fonti: Alternativa sostenibile UAAR
2 riflessioni:
molto interessante. Grazie anche per il video!
Grazie Vogliounamelablu :-)
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