Si può ragionare di grammatica nella scuola Primaria, facendo in modo che questa diventi un racconto sulle parole, di cosa rappresentano nel testo, del perchè e per come sono collocate in un certo modo e su quali funzioni ricoprono?
Io credo di si.
Io credo di si.
La grammatica: il racconto della nostra lingua
Ma non lo dico per sfizio così facendo un ipotesi, lo dico pensando ai volti dei bambini quando ad occhi sgranati scoprono cose che stanno davanti ai loro occhi e che non sapevano, quasi se accedessero ad un tesoro nascosto. Mi piace pensare che la grammatica italiana è dentro di noi, dobbiamo solo tirarla fuori.
Perchè se un bambino pronuncia bene la frase in italiano corretto, e sicuramente non lo ha fatto da sempre, significa che "intuitivamente" senza avere consapevolezza, possiede una parte di conoscenza. Evidentemente intuisce il meccanismo che sottende a quella frase. Gli occhi dei bambini durante le attività si accendono come a dire: "ecco ora ho capito perchè". Accedendo a quella che è denominata la riflessione linguistica: le regole che governano il linguaggio parlato e scritto.
Quando la frase è sintatticamente imprecisa
Più delicata è la situazione per i bambini che ancora in terza primaria, sbagliano la costruzione dei periodi. In questi casi occorre sollecitare una sorta di rieducazione sonora alla musicalità della frase. Ma per un bambino che quella frase l'ha sempre pronunciata in un certo modo, senza che mai nessuno lo abbia corretto, è un operazione difficile. L'importante in questa fase è sostenere questi alunni, perchè per loro si opera una piccola rivoluzione del linguaggio. Per comprendere quanto possa essere difficile pensiamo che avendo parlato così fin dalle loro prime parole, modificare la struttura sintattica delle frasi, anche se fosse di un solo piccolo ma reiterato errore, è un operazione non da poco.
Le spiegazioni di grammatica si allargano in cerchi concentrici
Ogni qualvolta si somma un contenuto ad un altro, che lo si espande in cerchi concentrici con sempre maggiori informazioni e specificazioni occorre fare una sorta di riepilogo per comprendere dove inizia il nostro racconto, cosa era e cosa sta diventando.
Faccio un esempio: i verbi. Si parte dalla prima classe parlando di azioni, le si illustra, poi si parla dei tempi dei verbi, dei pronomi, delle radici, delle desinenze fino ad arrivare ai modi del verbo.
Ecco se noi non creiamo tra tutti questi contenuti un filo conduttore una trama si rischia di seminare a caso. Ogni volta dobbiamo riallacciare, connettere al sapere precedente i nuovi contenuti. Sembrerebbe lungo ma non è così, perchè il metodo è economico e redditizio allo stesso tempo e produce apprendimenti di lunga durata.
Ogni qualvolta si somma un contenuto ad un altro, che lo si espande in cerchi concentrici con sempre maggiori informazioni e specificazioni occorre fare una sorta di riepilogo per comprendere dove inizia il nostro racconto, cosa era e cosa sta diventando.
Faccio un esempio: i verbi. Si parte dalla prima classe parlando di azioni, le si illustra, poi si parla dei tempi dei verbi, dei pronomi, delle radici, delle desinenze fino ad arrivare ai modi del verbo.
Ecco se noi non creiamo tra tutti questi contenuti un filo conduttore una trama si rischia di seminare a caso. Ogni volta dobbiamo riallacciare, connettere al sapere precedente i nuovi contenuti. Sembrerebbe lungo ma non è così, perchè il metodo è economico e redditizio allo stesso tempo e produce apprendimenti di lunga durata.
Ecco allora l'unità didattica sui verbi in classe terza, con tutto il riepilogo fino alla spiegazione di cosa è il modo indicativo, che sarà oggetto di un'altra unità didattica, dove spiegheremo gli otto tempi, come sono e quando si usano.
3 riflessioni:
Come sempre capiti a fagiolo!
Stiamo proprio studiando i verbi, grazie e buon carnevale (anche se per noi ambrosiani è un po' prestino)
baci, abbracci e stelle filanti
Chiara
Chiara voi avete anche il Carnevale Ambrosiano e vi divertite ancora più di noi!
grazie e buon Carnevale anche a te cara!
Non riesco a scaricare l'attività dei verbi in classe terza e la descrizione di persone ed animali. bellissime le schede trovate. soprattutto il lavoro dal riassunto alla frase minima. Grazie per tutto il materiale messo a disposizione. Auguri di buona Pasqua. Caterina
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