Non si può parlare dei cinque sensi senza fare riferimento con i bambini anche agli "imbrogli" dei sensi. Così come certe immagini ci appaiono in movimento pur se statiche, perchè il nostro cervello le interpreta in movimento, anche nel gustare i cibi non tutto funziona come sembrerebbe.
La chimica del gusto
Un po' anche per rispondere al guanto della sfida lanciato da Emanuela qui, abbiamo giocato con il senso del gusto, che tanto i cinque sensi si ripassano un po' in tutto il quinquennio di scuola Primaria per andare a scoprire ogni volta qualcosa di nuovo e di soprendente su come i nostri organi ci permettano di conoscere il mondo.
In realtà ci siamo chiesti come funziona il senso del gusto, dove e come si sentono i sapori nella lingua, salvo poi scoprire che senza aria non si sente un bel nulla. E tutti abbiamo avuto l'esperienza del naso chiuso per il raffreddore e del non riuscire a gustare nulla, e non certo per l'inappetenza.
Esperienza
Dai piatti predisposti i bambini hanno assaggiato: zucchero, sale, succo di limone, aceto di vino, mela e banana.
All'assaggio si è proceduto in maniera standardizzata: primo assaggio con il naso chiuso e subito dopo apertura delle narici.
Così si è scoperto che lo zucchero si sente sulla punta della lingua, il salato più in fondo. L'aceto è stato definito tra l'amaro e l'aspro e il limone decisamente acido.
Siamo passatti all'assaggio di cibi consistenti come la mela e la banana, definendone la consistenza, (cioè quanta resistenza oppone alla masticazione) il sapore e l'aroma.
Tutti i cibi sono stati odorati.
I bambini hanno dichiarato che "Il sapore si sente bene quando l'aria è libera di circolare in bocca durante la masticazione".
Spiegazione
Con la lingua possiamo sentire solo quattro sapori: amaro, acido, dolce e salato. Attraverso il naso sentiamo invece gli aromi e i profumi dei cibi. Il naso avverte gli odori quando le molecole volatili del cibo (parti molto piccole di materia), viene raggiunto da queste. Mentre mastichiamo infatti queste molecole molto piccole si liberano e passando sia attraverso il naso che attraverso il retro della bocca, arrivano alla mucosa nasale. Se tappiamo il naso queste molecole che danno l'aroma, non arrivano fino alla mucosa, perchè l'aria non sta circolando e quindi non possiamo sentire il sapore. Quindi i sapori che noi diciamo sentire con la lingua sono determinati più dall'aria che passa e trasporta le molecole più piccole nel naso, che non dalla lingua stessa, dove i sapori che possiamo veramente sentire sono quattro.
Obiettivi didattici: l'esperienza si può proporre dalla scuola Infanzia, scuola Primaria e oltre. E' un bel gioco da fare anche a casa dove sono presenti molte varietà di cibi da sperimentare. L'attività ha come obbiettivo la scoperta dei meccanismi del nostro corpo, comprendere come ogni parte abbia bisogno dell'altra per funzionare.
Obiettivi didattici: l'esperienza si può proporre dalla scuola Infanzia, scuola Primaria e oltre. E' un bel gioco da fare anche a casa dove sono presenti molte varietà di cibi da sperimentare. L'attività ha come obbiettivo la scoperta dei meccanismi del nostro corpo, comprendere come ogni parte abbia bisogno dell'altra per funzionare.
1 riflessioni:
Bella idea....
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