Il concorso Io l'ambiente lo salvo così è promosso dalla Presidenza della Regione Sardegna e rientra tra le attività del Progetto “Smart-City – Comuni in classe A”, start-up del programma Sardegna CO2.0, volto ad affiancare e supportare le Comunità locali individuate attraverso una procedura di selezione pubblica (e definite “Comunità Pioniere”) nella pianificazione e realizzazione di una serie di interventi finalizzati alla riduzione delle emissioni di gas in atmosfera.
Il concorso è gestito da Sardegna Ricerche, l’ente che attua le politiche regionali per la ricerca e l’innovazione e a cui la Regione Sardegna ha affidato, nell’ambito del summenzionato progetto, la realizzazione delle attività di divulgazione scientifica rivolte alle scuole locali e finalizzate alla sensibilizzazione sui temi della sostenibilità ambientale, del risparmio energetico e del cambiamento climatico.
E' articolato in tre sezioni:
− Sezione Scuola Primaria.
− Sezione Scuola Secondaria di I grado.
− Sezione Scuola Secondaria di II grado.
La partecipazione può avvenire in forma individuale (singolo studente) o collettiva (per singola classe) inviando un elaborato, frutto della creatività e dell’inventiva degli studenti, sulle tematiche oggetto del concorso. Ai partecipanti viene riconosciuta la massima libertà nella scelta della tipologia di elaborato da produrre quali ad esempio:
− Filmati di esperimenti scientifici attuati anche con strumenti artigianali e facilmente replicabili, purché realizzati sotto la supervisione di un docente e nel pieno rispetto delle norme di sicurezza;
− Materiali didattici interdisciplinari e multimediali da pubblicare su web e fruibili gratuitamente; − Oggetti prodotti con materiali di riciclo;
− Kit dimostrativi o dispositivi alimentati da fonti energetiche rinnovabili;
− Plastici o diorami;
− Pannelli illustrativi, giochi da tavolo, opuscoli, fumetti, spot pubblicitari;
− Elaborati multimediali da produrre su supporto digitale (CD o DVD);
− Testi e ipertesti realizzati dagli studenti (studi, ricerche, manuali di buone pratiche, giornalini di classe, newsletter, ecc.), riguardanti i temi oggetto del concorso, incentrati sulle “buone pratiche” da adottare in famiglia e nelle scuole al fine di promuovere nuovi comportamenti orientati al risparmio energetico e proporre interventi concreti di sostenibilità tesi a contrastare eventuali inefficienze energetiche e un uso corretto delle risorse disponibili in tali ambiti;
− Cortometraggi (durata massima di 5 minuti) o documentari (durata massima di 10 minuti) riprodotti in formato digitale su DVD o CD.
Per partecipare al concorso è necessario compilare il modulo di adesione scaricabile dal sito di Sardegna Ricerche e spedirlo via fax al numero 070.92432203 o all’indirizzo di posta elettronica concorsoscuole@sardegnaricerche.it entro il 30 marzo 2012. Gli elaborati prodotti dagli studenti, recanti la dicitura Concorso “IO L’AMBIENTE LO SALVO COSÌ…” dovranno pervenire, in plico chiuso, entro il 30 aprile 2012, all’indirizzo: Sardegna Ricerche, Loc. Piscinamanna, Edificio 2 ‐ 09010 Pula (CA).
Tutti i lavori dovranno riportare l’indicazione della classe che partecipa al concorso, l’istituto scolastico di appartenenza, il numero di studenti che compongono la classe e il nome del docente supervisore del progetto. Dovranno invece recare il nome dello studente e dell’istituto di provenienza se presentati da uno studente che partecipa singolarmente.
Il concorso è gestito da Sardegna Ricerche, l’ente che attua le politiche regionali per la ricerca e l’innovazione e a cui la Regione Sardegna ha affidato, nell’ambito del summenzionato progetto, la realizzazione delle attività di divulgazione scientifica rivolte alle scuole locali e finalizzate alla sensibilizzazione sui temi della sostenibilità ambientale, del risparmio energetico e del cambiamento climatico.
E' articolato in tre sezioni:
− Sezione Scuola Primaria.
− Sezione Scuola Secondaria di I grado.
− Sezione Scuola Secondaria di II grado.
La partecipazione può avvenire in forma individuale (singolo studente) o collettiva (per singola classe) inviando un elaborato, frutto della creatività e dell’inventiva degli studenti, sulle tematiche oggetto del concorso. Ai partecipanti viene riconosciuta la massima libertà nella scelta della tipologia di elaborato da produrre quali ad esempio:
− Filmati di esperimenti scientifici attuati anche con strumenti artigianali e facilmente replicabili, purché realizzati sotto la supervisione di un docente e nel pieno rispetto delle norme di sicurezza;
− Materiali didattici interdisciplinari e multimediali da pubblicare su web e fruibili gratuitamente; − Oggetti prodotti con materiali di riciclo;
− Kit dimostrativi o dispositivi alimentati da fonti energetiche rinnovabili;
− Plastici o diorami;
− Pannelli illustrativi, giochi da tavolo, opuscoli, fumetti, spot pubblicitari;
− Elaborati multimediali da produrre su supporto digitale (CD o DVD);
− Testi e ipertesti realizzati dagli studenti (studi, ricerche, manuali di buone pratiche, giornalini di classe, newsletter, ecc.), riguardanti i temi oggetto del concorso, incentrati sulle “buone pratiche” da adottare in famiglia e nelle scuole al fine di promuovere nuovi comportamenti orientati al risparmio energetico e proporre interventi concreti di sostenibilità tesi a contrastare eventuali inefficienze energetiche e un uso corretto delle risorse disponibili in tali ambiti;
− Cortometraggi (durata massima di 5 minuti) o documentari (durata massima di 10 minuti) riprodotti in formato digitale su DVD o CD.
Per partecipare al concorso è necessario compilare il modulo di adesione scaricabile dal sito di Sardegna Ricerche e spedirlo via fax al numero 070.92432203 o all’indirizzo di posta elettronica concorsoscuole@sardegnaricerche.it entro il 30 marzo 2012. Gli elaborati prodotti dagli studenti, recanti la dicitura Concorso “IO L’AMBIENTE LO SALVO COSÌ…” dovranno pervenire, in plico chiuso, entro il 30 aprile 2012, all’indirizzo: Sardegna Ricerche, Loc. Piscinamanna, Edificio 2 ‐ 09010 Pula (CA).
Tutti i lavori dovranno riportare l’indicazione della classe che partecipa al concorso, l’istituto scolastico di appartenenza, il numero di studenti che compongono la classe e il nome del docente supervisore del progetto. Dovranno invece recare il nome dello studente e dell’istituto di provenienza se presentati da uno studente che partecipa singolarmente.
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