Loro abitano questo territorio da tempo immemore, io ne ho ricordo fin dall'infanzia.
Di carattere fuggevole, si posavano il tempo di uno sguardo, mentre quatti quatti e circospetti si cercava di andarle a vedere ecco che erano già volate lontano. Non frequentano solo le spiagge ma per noi mortali, in specie nella Costa Verde, è più facile osservarle lì, quando durante l'estate si avvicinano a succhiare fra le rocce i fondi di acqua salata o di chissà quale altro nettare a loro gradito.
Ciò che è invece straordinario è fare amicizia con loro: queste simpaticissime principesse della macchia mediterranea, le Ninfe del corbezzolo.
Le informazioni su di loro, che in realtà si chiamano Charaxes jasius, chi sono, cosa fanno e dove vivono, le trovate qui.
Avete idea di quanto può essere divertente e soprattutto istruttiva, molto meglio di una lezione cattedratica, per adulti e bambini, una giornata al mare in compagnia di questi insetti?
Per prima cosa dovrete armarvi di un frutto maturo, aprirlo, deporlo in zona e invitarle a pranzo, dopo un modesto periodo di osservazione (la loro nei vostri confronti) con brevi e fugaci incursioni ispettive, cominceranno a svolazzare intorno e a fermarsi a succhiare il frutto. Scoprirete che ai vostri primi tentavi di avvicinamento, sia che vogliate fotografarle sia che intendiate solamente osservarle andranno via quasi subito. Se riuscirete a non spaventarle in alcun modo, soprattutto evitando movimenti bruschi e repentini e facendo finta di nulla per qualsiasi cosa facciano, vi renderete conto che sono molto curiose e dopo aver capito che non c'è pericolo cominceranno a mettere il naso fra i vostri oggetti o addirittura posarvisi addosso.
Una di loro ieri mi si è posata sulla schiena e ho sentito distintamente la spirotromba che succhiava la crema solare. Man mano che prendono confidenza, dopo la prima e la seconda, attraverso il silenzioso passaparola che solo loro conoscono, ne arriveranno delle altre, giocheranno a rincorrersi e sotto gli occhi dell'osservatore cominceranno a contendersi il pasto a colpi di apertura alare.
Chi lo ha detto che al mare dalle nostre parti si può solo prendere il sole?
Ci sono insegnanti in abiti sgargianti e non serve nemmeno il taccuino per prendere gli appunti, basta un occhio attento, indagatore e curioso della vita, tutt'al più con una macchina fotografica o una piccola videocamera potete portare a casa un ricordo.
Infine, se siete bambini, ricordate che un piccolo resoconto di quanto visto è un ottimo compito delle vacanze.
Cliccare su un'immagine per visualizzare la galleria di foto. L'ultima foto è pubblicata per gentile concessione di mia sorella.
2 riflessioni:
Intorno a noi c'è un giardino meraviglioso di fiori e di farfalle e di tanto altro...peccato che solo poche persone lo riescano a vedere!!!
Un caro saluto Rosalba dalla mia Liguria nell'estremo Ponente;))
Roberta
Carissima, un caro saluto anche a te, condividiamo la stessa passione per ciò che ci circonda e tuo figlio è un ragazzo fortunato!
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