Lo ricordate il mio racconto Alta Scuola Per Bambini, lo scrissi per Barabba Edizioni insieme a un folto gruppo ne scrissi qui. Questi giorni scorsi Emanuela Zibordi (ma io sono abituata a leggerla come @melamela su Twitter) mi ha scritto per chiedermi se poteva usare il mio racconto per la loro sperimentazione con i tablet. Figuariamoci se io ho detto di no. Io, già lo scrissi, sono a favore delle risorse gratuite per la scuola, penso persino che la logica dei libri da comprare dovrebbe essere superata in tutti gli ordini di scuola e almeno per un certo tipo di contenuti credo che dovrebbero essere disponibili senza troppi oneri. Il mio racconto nasce sul web e tale rimane a disposizione di tutti, così come gli altri racconti o le attività didattiche così amate da voi lettori. Mi compiaccio di questo sforzo di condivisione e di gratuità, che ci volete fare io per certe cose sono all'antica: ho un forte spirito sociale.
Mi scuso per la divagazione e torniamo al lavoro di @melamela, che così racconta:
Agli studenti più giovani ho proposto una sequenza un po’ più ludica permettendo loro di trovare autonomamente le funzioni multimediali come le immagini e i filmati, audio e giochi. Solo successivamente ho introdotto la scrittura, sempre con Polaris Office e la lettura scaricando, quando è stato possibile, un racconto di genere fantascientifico, “Alta Scuola Per Bambini”, che l’autrice Rosalba Cocco e Barabba Edizioni ci hanno permesso di distribuire sulla piattaforma d’Istituto.
Il resto è qui
1 riflessioni:
complimenti Crescere! Il racconto è molto bello,interessante,il finale mi piace tanto.Grazie x la condivisione delle attività... noo non chiedere la pensione!!
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