"Maestra che belli questi verbi transitivi e intransitivi."
Finisce così un'ora di attività sui verbi. La curiosità per la grammatica continua a essere ancora forte: capire cose servono le parole e che ruolo giocano nella frase è ancora un lavoro produttivo e carico di tesione positiva. A volte mi sembra una specie di miracolo, magari non la studiano a casa, però quando si tratta di lavorarci in classe, quando si tratta di ragionarci e comprendere come funziona il meccanismo delle parole, la partecipazione è unanime.
E allora vediamoli questi verbi transitivi e intransitivi, spiegati alla scuola Primaria, senza dimenticare che non basta spiegare come funziona, ma anche perché funziona in un certo modo e cosa serve quel funzionamento. Sempre senza dimenticare che la quantità delle informazioni che possimao dare, nella certezza che vengano "incorporate", non è tantissima. Ricordandoci pure che c'è chi assimilerà di più e chi meno, ma a ciascuno deve giungere secondo quanto è in grado di apprendere.
Cominciamo con il fornire la seguente spiegazione, sono alunni di quinta ed è bene che capiscano anche la funzione delle parole e il perché della classificazione:
I verbi sono parole in grado di indicare attraverso la desinenza chi compie un'azione e quando la compie, ma sono anche in grado di esprimere un significato.
Un aspetto importante dei verbi riguarda il "genere", cioè il modo in cui organizzano e determinano il rapporto tra il soggetto, colui che compie l'azione, e le altre parole della frase. A seconda di come si comportano sotto quest'aspetto, i verbi si dividono in verbi transitivi e in verbi intransitivi.
Sono transitivi i verbi che esprimono un'azione che dal soggetto passa, o si esercita, direttamente su una persona, un animale o una cosa che la riceve, che quindi si chiama oggetto del verbo.
Fate ora disegnare, con l'ausilio della Lim o della lavagna, la seguente "mappa", ponendo domande e sollecitando la comprensione dei concetti, man mano che procedete:
Poi fate scrivere e commentare la regola:
Sono intransitivi i verbi che esprimono uno stato o un'azione che non passa dall' soggetto all'oggetto, ma termina nel soggetto stesso che la compie.
In questo caso l'azione trova il suo compimento nel complemento indiretto, introdotto dalle preposizioni, rispondendo alle domande a chi? a cosa?
Ora fate fissare la regola facendo ripetere ai bambini e spiegare cos'hanno capito e come devono procedere.
Nel pdf in download anche tutti gli esercizi di consolidamento dell'attività.
1 riflessioni:
Grande, maestra Rosalba!
La grammatica, così trattata poi, un forte supporto all'apprendimento della matematica.
Voglio i tuoi alunnii! :-)
g
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