In questo periodo ho sbottato spesso con le alunne per l'eccessiva attenzione verso la lacca per le unghie, la cura quasi manicale di alcune, tale da portarle a cambiare colore quotidianamente.
Ma ovviamente non è quello il problema, oggi non s'interferisce più, al contrario di quanto si faceva un tempo, con il look degli alunni a meno che questo non sia esageratamente fuori luogo, ma a quel punto non lo si dice a loro ma lo si fa presente ai genitori motivando adeguatamente. In questi giorni ho fatto notare ad alcune alunne come l'interesse per lo smalto stesse superando di gran lunga l'interesse per le attività, affrontato, secondo la mia prospettiva, con superficialità e una disattenzione maggiore rispetto al solito.
Tutto qui fino a che ieri un'alunna è venuta e mi ha detto che doveva parlarmi in privato.
Quando un alunno ritiene di dover chiarire o capire i miei atteggiamenti, le prese di posizione o i rimproveri, chiede di parlare a tu per tu e io fornisco le spiegazioni del caso o mi riservo di rispondere per valutare il mio comportamento, scusandomi subito o in una successiva fase se è necessario, anche a seconda di quanto percepito dall'alunno, o confermando quanto fatto osservare.
L'alunna mi ha chiesto come mai sulla questione smalto, mi rivolgessi così spesso a lei, pur sapendo che anche altre lo usano. Avendo ben chiaro in mente il motivo delle le mie osservazioni nei suoi confronti, le ho fatto presente che in realtà non mi preoccupavano tanto le unghie colorate quanto il fatto che si stesse un pochino trascurando nello studio e che mi sarebbe piaciuto che mettesse lo stesso impegno in entrambe le cose, anzi che "la mia paura è che le unghie e la cura del "look" diventi preponderante rispetto all'impegno che occorre mettere nelle attività scolastiche sia a scuola, sia a casa". Ho concluso dicendole che sebbene io ritenga sia prematuro dipingersi con tale puntiglio le unghie alla sua età, si possono fare benissimo entrambe le cose: studiare e avere le unghie sistemate.
Sono passati due giorni, in mezzo ci sono stati anche i colloqui, e da ieri la mia alunna ha messo lo smalto trasparente. Oggi si è avvicinata e mi ha detto: "Su quella cosa avevi ragione tu, ho deciso che lo smalto colorato lo metto solamente d'estate, per venire a scuola, ora e anche più avanti, userò solo quello trasparente. Mi devo concentrare di più sullo studio".
Forse interferire come si faceva un tempo sul look delle alunne, talvolta anche mortificando, era troppo. Però è troppo anche far finta che a ogni età si possa fare tutto, compreso tingersi i capelli, come fanno già tante alunne alla primaria, truccarsi (ahimè) e dipingersi le unghie. E appunto si tratta di fare finta. Perché l'eccesso è innaturale anch'esso, dovuto a modelli presi a prestito con troppa precocità, come se poi, per dirla tutta, a dieci anni non ci fosse ancora tanto tempo per fare tutto.
1 riflessioni:
hai fatto bene a far riflettere la tua alunna. troppo spesso si osserva un comportamento maniacale verso il proprio aspetto sia negli adulti sia nei bambini per imitazione.
poi sinceramente a me i bambini con lo smalto sulle unghie proprio non piacciono!!
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