Per parlare di diritti ai più piccoli bisogna partire dagli esempi concreti. Il primo esempio che possiamo usare viene proprio dal fatto di stare a scuola, ricordando insieme ai piccoli alunni di prima che non tutti i bambini al mondo frequentano una scuola, non tutti hanno le cure mediche, cibo a sufficienza, vestiti, una casa, non tutti vengono ascoltati e accolti e amati.
Per aiutare meglio a comprendere ho messo in una filastrocca alcuni dei diritti dei bambini, divertitevi a leggerla insieme agli alunni. Si può lavorare strofa per strofa, spiegando cosa significa, qualcuna può essere anche illustrata con il disegno libero, per fare un piccolo cartellone da appendere in aula:
I DIRITTI NATURALI DELL’INFANZIA
I bambini vanno accuditi e curati,
nutriti, benvoluti e amati.
Ogni bambino deve avere
una casa dove vivere.
I bambini non fanno i lavori,
ci pensano i genitori.
Vanno a scuola per imparare,
poi il tempo è per giocare.
I bambini non hanno paura,
quando c’è chi di loro ha cura.
(Rosalba Cocco 20/11/2013)
Ai bambini di prima la filastrocca la legge l'insegnante, aggiungendo le informazioni necessarie, già con i bambini di seconda loro stessi possono leggere e commentare i contenuti, facendo raffronti e paragoni con la realtà che conoscono. La filastrocca si può anche corredare con i disegni da colorare che trovate da maestramary.
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